Sbiancamento dentale a Legnano e Busto Arsizio
Tra i trattamenti più richiesti del momento, lo sbiancamento dentale è una tecnica odontoiatrica che ha lo scopo di rimuovere le macchie superficiali dei denti e rendere il sorriso più bianco. I fattori che determinano l’ingiallimento dei denti sono tantissimi, da quelli genetici al tipo di dieta che si segue, fino ad arrivare a fattori esterni, tra cui il fumo ed una scarsa igiene orale.
Chi vuole sottoporsi allo sbiancamento dei denti a Legnano o Busto Arsizio può rivolgersi al Dr. Brandolini, dentista con oltre trent’anni di esperienza nel settore. Nei suoi centri medici il professionista utilizza solo tecnologie all’avanguardia che permettono di ottenere risultati eccezionali in una sola seduta e in tutta sicurezza.
Sbiancamento dei denti fai da te
Il pensiero di poter sbiancare in autonomia i propri denti, senza rivolgersi ad un professionista, potrebbe sembrare allettante a molti, specialmente in termini di costi. In realtà, effettuare trattamenti di sbiancamento dentale casalinghi può avere ripercussioni gravi sulla salute del cavo orale che comporterebbero danni permanenti e fatture molto più salate di quelle di un semplice sbiancamento professionale.
Tra i metodi fai da te più utilizzati per sbiancare i denti ci sono dentifrici abrasivi, rimedi naturali e penne o strisce sbiancanti, tecniche completamente inutili e potenzialmente pericolose per lo smalto dei denti. Non solo, infatti, questi prodotti aiutano ad eliminare solo le macchie superficiali, senza agire in profondità, eliminando il problema dell’ingiallimento solo temporaneamente, ma gli acidi contenuti al loro interno corrodono lo smalto indebolendo i denti.
Come funziona lo sbiancamento dei denti professionale
Il trattamento di sbiancamento dentale proposto dal Dr. Brandolini nei suoi studi odontoiatrici di Legnano e Busto Arsizio prevede l’uso di un gel a base di perossido di idrogeno al 38-40% fotoattivato. A seconda della situazione del paziente, sono necessarie 1 o 2 sedute per ottenere i risultati sperati.
Nella prima fase dello sbiancamento, il medico applica una sostanza isolante sulle gengive, che permette di proteggere i tessuti molli dall’azione del principio attivo. Dopodiché, il dentista applica il gel sbiancante e lo attiva tramite l’azione di un’apposita lampada. Durante il trattamento, il perossido di idrogeno si scinde e l’ossigeno penetra all’interno dei prismi dello smalto sbiancandoli.
Il trattamento è indolore e non ha controindicazioni se il cavo orale del paziente gode di buona salute. Ciò significa che per poter intervenire sul colore dei denti e ripristinare la tonalità originale è necessario che il paziente non abbia carie perforanti o patologie di altro genere. Anche le donne in gravidanza devono attendere la nascita del bambino e la fine dell’allattamento prima di poter procedere con lo sbiancamento.
Inoltre, il trattamento è sconsigliato prima del compimento dei 15 anni e dopo i 65 anni di età, momento in cui i tubuli dentinali iniziano a chiudersi, impedendo la penetrazione nel dente del prodotto sbiancante.
Lo sbiancamento dentale non è il rimedio giusto neppure per ripristinare il colore di denti devitalizzati o necrotici.
Come comportarsi dopo il trattamento
Dopo il trattamento i pazienti possono accusare sensibilità dentale verso il caldo ed il freddo. Questi sintomi sono del tutto normali e transitori; il fastidio è reversibile e sparirà in un paio di giorni.
Per garantire massimi risultati, per qualche giorno i pazienti devono evitare di mangiare o bere certi prodotti, quali caramelle, liquirizia, bibite con coloranti, vini, tè, caffè, frutti rossi ed alcune verdure, come pomodori, carote e carciofi.
Se anche tu vuoi sottoporti allo sbiancamento dentale a Legnano o Busto Arsizio, chiamaci e prenota subito il tuo appuntamento, il Dr. Brandolini saprà come aiutarti!
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